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domenica, giugno 22, 2014

Siamo belli o no !!! Prima il dovere e poi il piacere.

‎Questi sono solo alcuni degli amici uniti dalla stessa divisa. C'e ne sono molti altri in giro per il mondo. Ma tranquilli. Ci faremo spedire le foto delle loro avventure.  

A presto....

domenica, giugno 08, 2014

Francese (google translator) Maintenant, je peux utiliser un ordinateur et traduit en français, je tiens à exprimer ma gratitude au couple qui gère le Demaine du Soleil Couchant (http://www.domaine-soleil-couchant.com) à Saint André de Roquelonge en France. Un chalet aménagé avec beaucoup de goût, qui transmet l'amour et de la bonté. Je suis venu dans ce village par accident, les forces d'aller plus ou revenir en arrière. La dame, j'ai trouvé un hébergement de fortune pour la nuit. Il m'a présenté à un groupe de Belges retraités. Les personnes âgées de plus de 75 année d'études 3 langues. Ils vont à l'école et le vin terme en France pour visiter les lieux où ils sont produits. L'un d'eux m'a dit qu'il aime se faire appeler un garçon, alors; garçons avec une vitalité que nos générations ne comprennent même pas. Ils m'ont invité à leur table et j'ai dorloter à me parler en italien, après tant d'histoires de vie et des plans pour la Furuto, j'ai réalisé que je fais la bonne chose. Ce qui a semblé à moi le malheur d'une perte, s'est avérée être la plus belle soirée tout au long de ce voyage. La soirée qui va sûrement porter à jamais dans nos cœurs et nos esprits comme une leçon de vie. Avoir à quitter tous les matins à 6h00, je n'ai jamais pris le petit déjeuner à l'hôtel. Cette fois, le mari de la femme, s'est réveillé tôt et me trouve petit déjeuner prêt. Pour la première fois, je ne me sentais pas le client, mais une foule de belle famille. Je vous demande aussi de l'excuser à cause de mon ignorance linguistique, je ne pourrais pas vous remercier comme je le voulais, je l'espère, que la technologie dans ce cas pour m'aider à exprimer ce que le coeur veut dire. Je suis heureux de publier ce post sur mon site et sur facebook, parce que quelqu'un d'autre en passant par Narbonne en France, vous pouvez choisir de se perdre à Saint André de Roquelonge et peut-être avoir ma propre chance. Merci merci merci. Italiano Adesso che posso usare un computer e tradurre in francese, vorrei esprimere tutta la mia gratitudine ai coniugi che gestiscono la Demaine du Soleil Couchant (http://www.domaine-soleil-couchant.com) a Saint Andre' de Roquelonge in Francia. Un casolare arredato con ottimo gusto, che trasmette amore e cordialità. Sono arrivato in questo paesino per errore, senza Le forze per andare oltre o per tornare indietro. La signora, mi ha trovato una sistemazione di fortuna per la notte. Mi ha presentato una comitiva di pensionati Belgi. Persone ultra 75enni che studiano 3 lingue. Vanno a scuola di vini e girano la Francia per conoscere i luoghi dove vengono prodotti. Uno di loro mi ha confidato che gli piace sentirsi chiamare ragazzo, quindi; ragazzi con una carica vitale che le nostre generazioni neanche capiscono. Mi hanno invitato alla loro tavola e mi hanno coccolato parlandomi in italiano, dopo tanti racconti di vita e progetti per il furuto, ho capito che sto facendo la cosa giusta. Quella che inizialmente mi era sembrata la sfortuna di uno smarrimento, si è dimostrata la serata più bella di tutto questo viaggio. La serata che sicuramente porterò per sempre nel cuore e nella mente come insegnamento di vita. Dovendo partire tutte le mattine alle 6:00, non ho mai fatto colazione in hotel. Questa volta, il marito della signora, si è svegliato prestissimo e mi ha fatto trovare la colazione pronta. Per la prima volta, non mi sono sentito cliente, ma ospite di una famiglia incantevole. Vi chiedo ancora scusa perché per colpa della mia ignoranza linguistica non vi ho potuto ringraziare come volevo, spero che le tecnologia in questo caso mi aiuti a esprimere ciò che il cuore vuole dire. Ho piacere di rendere pubblico questo messaggio sul mio sito e su facebook, perché qualcun altro passando da Narbonne in Francia, potrà decidere di perdersi a Saint André de Roquelonge e magari avere la mia stessa fortuna. Grazie grazie grazie.

sabato, giugno 07, 2014

Ultima tappa: L'Escala - Barcellona 152 km.

Ultima tappa: L'Escala - Barcellona 152 km.
Oggi l'adrenalina era tanta. Parto sempre alle 6:00 ma per 2 ore solo nebbia. Non faccio la costa perché ho paura che dossi, semafori, ecc.. mi facciano rallentare troppo e mi rompano il bagaglio che sta su con le fascette. Velocità alta in previsione di pochi km e per arrivare prima possibile. Già a 15 km, vedendo i grattacieli tipici di Barcellona, inizia l'emozione. All'arrivo per 10 minuti non ho potuto togliere gli occhiali. Spero si veda il fiato che carichero'.
Concludo questa nostra bella avventura, con i doverosi ringraziamenti. A mia moglie Barbara che mi ha sempre seguito, ai figli Andrea e Mirko, che comportandosi bene mi hanno fatto stare tranquillo lontano da casa. A Daniele e Stefano Foschi, fondatori dei Mufloni, che mi hanno dato la possibilità di organizzare il tutto e hanno fatto, a mia insaputa, il servizio su Fano TV. A tutti gli sponsor che mi hanno dato fiducia sostenendo le spese. Ringrazio tutti i nuovi contatti facebook diventati amici per seguirmi in questa impresa e tutti quelli che erano già amici. I Briganti, i Green Bike e altri gruppi che ho visto appassionarsi. Senza dimenticare i colleghi di lavoro, che ho saputo mi seguivano in pausa pranzo. Spero di non dimenticare nessuno e se l'ho fatto, saluto anche loro. La vostra partecipazione e' stata per me di supporto e compagnia in questa avventura lontana da casa.
Grazie grazie grazie.

venerdì, giugno 06, 2014

Ottava tappa, L'Escala - BARCELLONAAAAAAA

Settimq tappa: Saint André de Roquelonge FR - L'Escala ES 182 km.

Settima tappa: Saint André de Roquelonge FR - L'Escala ES 182 km con poca salita.
Quando ho visto l'animale che vedete in foto, mi son detto:"Questo non mi sembra un toro... sta a vedere che ho sbagliato strada un'altra volta.!!!". Ma dopo un po' che facevo su e giù per i Pirenei, ecco spuntare il cartello SPAGNA. Stavolta non mi sono fatto fregare, prima di fare la foto ho tagliato tutte le palme. Finiti i Pirenei ovviamente mi sono perso di nuovo e sono arrivano in questo paese con una chiesa fantastica. Il tempo di due foto e sono ripartito in direzione PIZZA ROMA. Margherita, coca cola e via per gli ultimi 30 km. Guardate cosa dice il navigatore per domani, destinazione Barcellona, 190 km tutta pianura. Ormai il portapacchi sta su con le fascette, ma domani non devo cercare la stanza per dormire, quindi posso arrivare anche alle 21:00 con la borsa sottobraccio.  
Ciao a tutti, a domani

giovedì, giugno 05, 2014

Settimq tappa: Saint André de Roquelonge - Spagnaaaaa

Sesta tappa, Arles FR - Saint André de Roquelonge (perché mi ci sono perso) 215 km.

Sesta tappa, Arles FR - Saint André de Roquelonge (perché mi ci sono perso) 215 km.
"Passa per la Camargue e' bellissima e immersa nella natura", si, i primi 5 km. Gli altri 45 km, due palle che non finiscono più. Come guardare 2 ore un documentario con il fermo immagine. Strada sempre diritta, tutta in piano, canne, campi, acqua e uccelli. Dopo che pedali per default ti chiedi:"ma qui a cosa serve la pista ciclabile che non ho visto un ciclista? ". Improvvisamente due cavalli, fermi immobili, mi chiedo se sono finti. Mi fermo e li chiamo:"oooo cavalo' "(in francese). Uno lentamente si gira, mi guarda e in quel momento leggo dai suo occhi quello che sta pensando:" ma do cazzo vai con quella bici, non lo vedi che non c'e niente ..." con la coda tra le gambe riparto. Dopo 50 km che pedalo ho un po' di fame, o abbatto un airone o paziento. Arrivo in una RIDENTE cittadina, Aigues MORTES. Dopo questo nome ci vuoi scrivere, BENVENUTO A..., no, 20 metri più in là: Aigo MORTO. Classico rituale maschile in questi casi, ma non basta, 10 minuti e si spacca il supporto della valigia posteriore. No problem, mi fermo nella Patisserie, due brioches con crema e cioccolata per tirare su il morale e una fascetta per tenere su i bagagli. Attraverso la Camargue su bellissime piste ciclabili immerse in posti incantevoli. Quando vedo marito e moglie ultra 70enni con la bici in panne. Lui con la chiave che bricca e lei ovviamente dietro che lo insulta. Mi fermo:"serve aiuto" lei:"oui". Controllo un attimo, poi gli dico:" fem na prov". Do mezzo giro di pedale e la catena va a posto. Lei felicissima era prota ad adottarmi (vista l'età) , lui consapevole che aveva già risolto tutto lui, rimane li a borbottare. Finalmente arrivo a Narbonne, ma non mi accontento, altri, 25 km per Sigean. Errore,mi fido troppo del navigatore e mi perdo a Saint André de Roquelonge, paese perso all'interno, 20 case tipicamente Provenzali, un ristorante, un forno una pizzeria e un Hotel PIENO. Alla titolare faccio capire a gesti che vengo da Arles e fare altri 40 km alle 17:00 non è il caso. Alla fine la signora mi ha sistemato in un appartamento che stanno ristruttrando,tra i barattoli della vernice, le piastrelle e le coperte in giro. Però, stasera mangio qui con un gruppo di belga o belgi (non so come si dice). Sai che divertimento per me che non so neanche una lingua.!!!
Se tutto va bene domani passo in Spagna. Ciao a tutti.



mercoledì, giugno 04, 2014

Sesta tappa. Arles FR -??? (sempre più vicino alla Spagna)

Quinta tappa. Le Lavandou - Arles. 206 km.

‎Ricordate l'annuncio di lavoro di ieri ? Ha risposto una donna dicendo:" ved de dat una mossa e torne' a chesa alla svelta, che mache' ce da...." mi è sembrata una voce famigliare. 
Quinta tappa, Le Lavandou - Arles 206 km. Poca salita, molta pianura. Fino a Marsiglia molta pista ciclabile bellissima e paesaggi normali. A Marsiglia ho avuto paura. La città più brutta mai vista, sporca, trasandata, negozi semi distrutti, gente brutta. Per brutta intendo poco raccomandabile. Infatti li non ho trovato piste ciclabili, mi sa che hanno altri problemi a cui pensare. Anche per diversi km dopo Marsiglia tutto brutto, sporco, secco, desolato. Fino alla Provenza, dove invece capisci che e' un posto turistico. Arles mi e' sembrata proprio carina, quindi ci dormo e stasera Paella a volontà. 
Dato che le foto non meritano, vi scrivo un pensiero (tanto mentre pedalo qualche cosa devo pensare) . 
Titolo: I FRANCESI
Non c'avran el bidet,
Non sapran fe el caffè, 
Ma en i re di bignè. (Stefano non la copiare, che questa è pregna di significati)
Ciao a tutti, a domani.

Quinta tappa. Le Lavandou FR -??? (tanto non ne ho rispettata una).

martedì, giugno 03, 2014

Quarta tappa, Ventimiglia - Le Lavandou FR 283 km


AAA cercasi Responsabile CED per azienda Leader di mercato. Disponibilità immediata, l'attuale CED NON TORNA PIUUU.
Quarta tappa. Ventimiglia - Le Lavandou FR. 183 km. Dopo la foto di rito al confine, come un deficiente in mezzo a un incrocio con il treppiede, al terzo tentativo, non mi accorgo che la palma copre la scritta Francia. Va be, fidatevi. Fantastico paesaggio della costa azzurra, dove tra Ferrari e Lamborghini, mi sembra di capire che la crisi non c'è qui. Pubblicherò qualche foto, ma non rendono merito al paesaggio mozzafiato. Chiedo info a 2 ciclisti (non vi dico in che lingua) e scopro che sono 2 italiani in pensione. Li invito sul belvedere per un caffè e nel frattempo arriva Stefano, il Tedesco di ieri. Mangiamo tutti insieme e mi spiega che da 3 settimane gira in bici Germania -Italia e Francia. Con andatura turistica arrivo alla meta di oggi, La Croix Valmer, quando alla rotatoria vedo "Lasagne e Pizza". Be, si pedala per mangiare. Mi fermo, Margherita al piatto e coca e la destinazione finale si sposta 25 km più in là a Le Lavandou. A questo punto, tutta la tabella di marcia e' saltata, vediamo domani. Ciao a tutti e grazie della compagnia.
Http:// giorgioferretti.blogspot.it 



quarta tappa, Ventimiglia - la croix valmer

lunedì, giugno 02, 2014

Terza Tappa Sestri Levante - Ventimiglia, 220 km, bellissimi.

FAN TA STI CA costa ligure. Terza tappa Sestri Levante - Ventimiglia 220 km. Partenza alle sei quindi si mangia alla meglio. Oggi ho imparato che la Liguria non è pianeggiante. La strada Aurelia passa dentro a tutte le città della costa, quindi ci si ferma per: semafori, rotatorie,passaggi pedonali e dossi rallentatori. Vi garantisco che far ripartire una bici con 10 kg di bagaglio e' molto allenante. Poi tra un paese e l'altro, inizia un mangia e bevi dove salgo ai 8 e scendo ai 70. Però è bellissimo il paesaggio, come lo scorso anno sulla costiera amalfitana. Oggi pioggia ogni 30 minuti, ma leggera. Ho conosciuto un signore tedesco di 65 anni che e' partito da Genova e va a Menton in Francia (lui parlava italoano). Qui parlano tutti poco, anche in bici e quando lo danno, parlano come il Gabibbo. Comunque oggi a pranzo la pizza con: patate,mozzarella,provola,salsiccia e prosciutto cotto, mi ha dato una carica bestiale. Mi dovevo fermare a Sanremo ma ho continuato per Ventimiglia. Domani si entra in Francia, sono preoccupatissimo. 

domenica, giugno 01, 2014

Seconda Tappa Firenze - Sestri Levante 211 km.


Seconda tappa Firenze - Sestri Levante con passaggio a Pisa. 211 km. Sveglia alle 5 partenza alle 6:30. Finalmente ho potuto tenere in passo tranquillo da turista, infatti ho impiegato 9 ore e 35. La giornata e' iniziata bene con un fantastico cappuccino preparato da questa simpatica ragazza. Speravo di trovare ciclisti per farmi aiutare ma i gruppi erano tutti nella direzione opposta. Gli unici due dalla mia parte, si sono messi nella mia scia per 20 km. Anche quest'anno ringraziare l'ammiraglia (mia moglie), due tappe e due stanze prenotate da casa. Domani ultima tappa Italiana, Sanremo, poi saranno dolori. Ciao a tutti. Http:\\giorgioferretti.blogspot.it 

seconda tappa, si parte da Firenze in direzione Liguria passando per Pisa